Disturbo post traumatico da stress

Quando  siamo difronte ad un disturbo post traumatico da stress si parla di: un prima  e un dopo.

Prima :il  mondo era giusto e tutto aveva un significato.
Dopo: si percepisce di non avere più il controllo della propria vita e di ciò che capita intorno: “sono un naufrago”.

È difficile dare un senso a quello che verrà : nulla è più come prima-nulla è giusto-né equo.

Ci troviamo di fronte ad un passato che incombe nel presente, peraltro bloccato, e ad un presente/futuro: da ridefinire.

Cosa si intende per trauma psichico:

• Trauma psichico: emozione che incide profondamente sulla personalità del soggetto, fino a bloccarlo.
• Stress: serrato-complesso.
• Eventi traumatici: l’evento traumatico è vissuto direttamente dal soggetto : egli è protagonista.
• Eventi traumatici: lutto ,abbandono, distacco fisico, scippo, rapina, tortura, violenza sessuale,gravi incidenti, fallimenti, disastri naturali, reiterati episodi di stalking.

Sintomi:

• Flashback: ricordi intrusivi e ricorrenti;
• Incubi, insonnia, instabilità, ansia, aggressività, tensione generale.

Cosa mette in atto il soggetto: tentativo di allontanare i pensieri riconducibili al trauma, lamentele, richiesta d’aiuto e di rassicurazione, evitamento.

Come uscirne: è necessario percepire che il passato non lo posso cambiare ma solo archiviare:

• prenderne le distanze-fare in modo che non incomba nel presente-autodistanziarsi
• prendere posizione
• successivamente interrogarsi sul significato che decido di dare alla mia vita: per darle dignità, poiché anche gli aspetti più tragici dell’esistenza possono essere trasformati in una prestazione nella misura in cui l’uomo prende il giusto atteggiamento.

---

Dott.ssa Giovanna Franceschini
Psicologa Psicoterapeuta, specializzata in Terapia Breve Strategica a Marina di Carrara